giovedì 15 novembre 2007

ogni tavola è trazzera

Siamo in campagna. E' una bella giornata di primavera ed abbiamo organizzato una tavolata con gli amici, 8 amici. Un gruppo affiatato e compatto. Nel bel mezzo del pranzo il gruppo viene avvicinato da due sconosciuti. Due uomini in abiti sportivi che chiedono informazioni relativamente ad un bosco nelle vicinanze. Si scambiano due parole e si decide di invitarli a pranzo.

7 dicembre, vigilia della Madonna. A Palermo si festeggia, ci si riunisce a cena e , a volte, si gioca a carte con i piccioli. Nel bel mezzo della cena suona il citofono. Sono tre vecchi amici che passavano di lì per caso. Li invitiamo a salire e ad unirsi al gruppo. Cenano con noi.

I due casi descritti sono quelli che ispirano il detto ogni tavola è trazzera. La trazzera , come è noto, è una strada di campagna dove a tutti è consentito il passaggio. Analogamente in Sicilia (ma può darsi anche in altre parti del mondo... non lo so) si è abituati  ad accogliere al nostro desco tutti quelli che, anche per caso, vi si approssimano. Tutti. Conosciuti o no. Ed ecco che si dice "a tavula è trazzera"

Anche questo blog è una trazzera nel senso che chiunque voglia può inviare un articolo, una poesia, un racconto, una vignetta, una riflessione o chessoio. Basta spedire il materiale all'indirizzo emai  latrazzera@libero.it.


 Si gradiscono toni umoristici e sarcastici, gioiosi e colti. Potete scrivere di cucina, di viaggi, di politica , di sport , di cinema, di arte, di costume, di codice della strada, di Siena e di Toronto. Fate voi.. che poi facciamo noi

pippo vinci

7 commenti:

Unknown ha detto...

ciao pippo, allora, per adesso mando solo un commento di saluti, ma prometto (qui lo dico e qui lo nego) di contribuire anche con qualche nanetto da quaggiu'. Intanto un abbraccio! Gabriella

Anonimo ha detto...

Carisssimo Pippo, non riuscivo più a ricordarmi del tuo blog e per caso mi ci sono ritrovato. Complimenti sempre per il modo con cui hai impostato i blog.
Chi sono? Ti dice niente i lavoro negli anni passati in una cooperativa ? Si proprio quella sono Maurizio, complimenti di nuovo e buon proseguimento

Anonimo ha detto...

Che anomino eè se dice il nome !!!!
Saluti

Anonimo ha detto...

ma veramente il fatto che ci sia scritto "anonimo ha detto" lo decide il blog e non chi scrive. Chi scrive il commento, infatti , non ha altra possibilita per disanonimarsi, che scrivere il nome in calce al commento . A meno che non abbia un suo account di google. e non tutti lo possiedono.

ia it clear?

pippo vinci

Anonimo ha detto...

scusami maurizio, ma io ho lavorato solo in una cooperativa di none Agronica. E l'unico Maurizio che mi ricordi di quegli anni è Maurizo Lo jacono. Sei tu?

pippo vinci

sogni distrutti ha detto...

interessante...ci penserò e scriverò qualcosa

Anonimo ha detto...

Sentito dire a mio cugino Andrea durante una scampagnata molti anni fa, in cui si fece una bella e bere arrustuta e si invitarono a mangiare persone non della comitiva di partenza.