martedì 24 febbraio 2009

Chavez eletto a vita?... ma quando mai!


Su tutta la stampa nostrana (e occidentale) nei giorni scorsi abbiamo trovato i seguenti titoli
- Chavez eletto a vita!.
- Chavez a vita, il Venezuela al voto
- si è votato per nominare Chávez "dittatore a vita"
- il Venezuela è come Cuba

Ma in realtà Hugo Chavez, presidente del Venezuela eletto democraticamente in due elezioni supermonitorate da centinaia di osservatori internazionali, ha solo ottenuto, dal popolo venezuelano, l'approvazione della variazione della Costituzione che prevede, ora ,la possibilità di ricandidarsi oltre il secondo mandato. Se il popolo lo vorrà lo eleggerà. Se no, eleggerà un altro. Dov'è la dittatura?.

Berlusconi, Angela Merkel, Blair, Gordon Brown, Zapatero e altri, possono già presentarsi alle elezioni quante volte vogliono. E, se sono bravi e convincenti, possono anche essere eletti o nominati a vita.

Se si chiama ditattore Chavez, lo stesso termine dovrebbe essere usato per questi democratici signori. Se, viceversa, non si chiamano dittatori Zapatero e compagnia bella, non deve essere chiamato dittatore neppure Chavez.
A meno che non lo si voglia considerare dittatore per altri motivi, per altre ragioni.

Io credo, comunque, che nessuno, in un paese democratico, debba avere la possibilità di guidare una nazione per più di due mandati, anche se lo vuole il popolo. Così è negli Stati Uniti. E così dovrebbe essere in ogni paese democratico.

Ma questa è una alta (e altra) questione di carattere costituzionale. E non credo si debba attribuire a tale elemento la patente di "indicatore di democrazia". Senza contare che chi denuncia la dittatura di un Chavez "elegibile a vita" dimentica la storia della nostra Repubblica sintetizzata in questa tabella:

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO (mandati)
DE GASPERI (8 volte)
ANDREOTTI (7 volte)
FANFANI (6 volte)
RUMOR (5 volte)
MORO (5 volte)
BERLUSCONI (4 volte)

Come vedete noi di dittatori repubblicani ne abbiamo avuti 6 , il Venezuela 1 solo. Pivelli!

(pippo vinci)

1 commento:

Pippovinci ha detto...

un mio amico che non vuole scrivere commenti (chissà perchè) mi ha fatto rilevare che quello in cui sbaglia Chavez è il volere mutare le regole (leggi modifica della costituzone) mentre si è in gioco. Nel senso che Chavez ha già un enorme potere in Venezuela e per lui non sarà difficile, dopo avere modifcato la costituzione, vincere le nuove elezioni.
E devo ammettere che questa considerazione è molto pertinente.