martedì 22 marzo 2016

Altra strage, ma di uomini importanti non ne muoiono mai! Sono sempre altrove. Che culo!!!

faccio un ragionamento "alla carlona" Dopo l'ennesimo attentato , le ripetute frasi fatte sparate dai media, il cordoglio e l'unanime "saremo più forti dei terroristi", fermiamoci un attimo ed analizziamo le cose.

Ad ogni attentato (dall'11 settembre 2001 in poi) si è sempre risposto, a questi orribili atti,  con un (presunto) irrigidimento dei sistemi di difesa e di polizia. Più controlli, meno libertà, bombardamenti in medio oriente o giù di li, proclami su un fantomatico  coordinamento delle forse di sicurezza, dei servizi segreti, degli eserciti e degli stati buoni (?)

Passa qualche mese  ed un minchia qualsiasi (così sembra)si infila in un aeroporto e fa strage di innocenti.
Ergo: o i proclamati metodi di difesa non funzionano o sono solo una bufala (i metodi di difesa) per nascondere qualcosa di più grosso!

Io propendo per la seconda ipotesi. Perchè è inspiegabile come dei singoli signori possano organizzare, praticamente indisturbati, queste immani stragi nel cuore delle più evolute capitali del mondo, protette dai più evoluti servizi segreti dell'universo.

Insomma, qualcuno non ce la racconta giusta!

E aggiungo un fatto che mai viene sottolineato e analizzato: vi siete accorti che in tutti questi attentati di questi ultimi 15 anni, mai e poi mai tra i caduti c'è un nome eccellente, un politico, un uomo di Stato un alto funzionario  di polizia o dei servizi segreti? Un nome altosonante che in qualche modo ci rappresenti? Non vi pare strano che nessuna di queste persone si trovi, anche casualmente, nei luoghi di morte?

Anche perchè se come molti dicono, quest islamici ce l'hanno con le politiche occidentali, quale obiettivo migliore sarebbe se non proprio chi queste politiche occidentali le decide, le determina?

Penso alla mafia (che uccideva poliziotti e magistrati e pentiti) o le BR che attaccava i vertici sindacali, politici e istituzionali.

E questa ultima considerazione non fa che rafforzare i miei dubbi sulle (false)  motivazioni ufficiali delle stragi da Ground Zero a Bruxelles.

Patrick Ghamblin jr

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche le stragi terroristiche italiane colpivano genere comune ( piazza Fontana, Italicus)
Lo scopo del terrorismo non è uccidere i potenti ma dimostrare la propria forza!